danza

Firenze- Museo dell’Opera del Duomo

Luca della robbia ( 1400 circa- 1482 )

CANTORIA particolare con citazione della danza

Danza , prima arte

La danza, definita come l’arte del movimento e del ritmo vivente, che ha per strumento l’uomo stesso, prima di essere stata arte è stata strumento essenziale di vita e di comunicazione. precedente alla parola e comune ad altri esseri viventi e stata una delle prime forme di contatto e di intesa, con un passaggio costruttivo dalla lotta istintiva alla accettazione ed allo scambio.

Storia della danza

Partendo dalla prima forma di comunicazione, essenziale, la danza ha assunto il ruolo di manifestazione nelle funzioni più elevate e nella rappresentazione degli stati d’animo, fino a cercare di comunicare con il mistero del sacro. La danza insieme alla musica, ha detto ciò che la parola non sa dire. Una forma di richiamo, di muta preghiera, a seconda dei bisogni da esprimere. La danza propiziatrice come quella della pioggia o le danze che celebrano vittorie insieme a quelle che vogliono scacciare il male, in creazioni diverse di movimenti , secondo inclinazioni prima più naturali, poi sempre più raffinate, da sempre fino ad oggi accompagnano l’evoluzione culturale dei popoli.  

l’arte da me preferita su tutte è la danza

Non esiste niente che attiri di più la mia attenzione, che mi coinvolga come piacere, stimoli la mia fantasia e mi appaghi culturalmente

L’ideale per me sarebbe stato poter diventare una ballerina, ma la natura non mi ha fornito le doti necessarie.

In compenso ho potuto occuparmi di coreografia, anche se non completamente come professione, ma ciò ha gratificato la mia esperienza artistica sia nella creatività che nella partecipazione

Prima coreografia

Sul Valzer dei fiori dallo Schiaccianoci di Ciaikovski

Nell’anno 1966, primo anno d’insegnamento alla Scuola media di Agliana ( Pistoia)

Il Corpo di ballo si è formato spontaneamente fra le alunne delle tre classi della scuola media. Le lezioni però si tennero la domenica presso un locale messo a disposizione del parroco del paese., allo scopo di poter preparare una piccola rappresentazione coreografica per la cerimonia ufficiale della inaugurazione della scuola che si tenne alla fine dell’anno scolastico.

Il balletto si componeva di semplici serie di passi composti eseguiti a tempo di valzer, eseguiti in circolo con alternate elevazioni ed oscillazioni delle braccia. muoveva in circolo , basato semplicemente con un passo composto che rispettava il valzer, alternato da oscillazione delle bracci. Esibizioni personali di alcune ballerine che uscite dal cerchio effettuavano al centro figure più impegnative.

Il costume consisteva in una casacca che la madre di una alunna si offrì di confezionare, e fu completato da una calzamaglia gialla.

Sarebbe bello scoprire che la scuola conservi ancora il filmato del balletto.

Ancora più amabile sarebbe il ricordo delle alunne che furono così brave, così impegnate e meritevoli degli applausi ricevuti.

Ultima coreografia

anno 2002

Gruppo danza/ teatro del Liceo Artistico di Bologna

Il gruppo portava in scena dieci piccole interpretazioni che interpretavano parti dello spettacolo : Dieci piccoli Indiani, tratto dal capolavoro di Agatha Christie.

Rappresentazione al Teatro Arena del Sole nella rassegna Teatro delle scuole