ricchezze

Ho il dubbio che si possa parlare di letteratura, di pittura, di musica. È chiaro che si può parlare di tutto, come si parla dei sentimenti e delle emozioni, sarebbe assurdo pretendere di ridurre al silenzio quelli che scrivono, quelli che leggono o quelli che sentono, o quelli che compongono musica o che dipingono o che scolpiscono, come se l’opera già contenesse in sé tutto quanto è possibile esprimere e tutto ciò che ne consegue fosse solo una interminabile chiosa.

Si dà il caso però, che a volte provo il desiderio di limitarmi a muta contemplazione davanti ad un’opera finita, per la consapevolezza dentro di me che, in qualche modo, nei campi dell’arte e della letteratura si abbia a che fare con quello cui diamo in nome di ineffabile.

José Saramago ‘L’autore si spiega’

Cosa si può dire delle ricchezze che ci provengono dal passato e che troviamo anche nel presente. Possiamo datarle, sottoscrivere il nome dell’autore, per rendergli onore, collocarle storicamente e stilisticamente, sentirci grati per le emozioni che ci danno, per il messaggio che lasciano, ma è bene anche considerare che non sono solo frutto di talento e passione, ma, come qualche volta riusciamo a sapere, anche della ricerca, e a volte persino con sofferenza e sacrificio, quando persino con sfruttamento.

‘L’arte nel suo mistero le diverse bellezze in sen confonde’

come fa dire Puccini a Caravadossi nella Tosca

Oggi le ricchezze artistiche sono in parte protette come patrimonio dell’Umanità. Monumenti, musei, gallerie chiese, palazzi, tutta l’arte deve essere difesa e protetta perché continui a raccontare l’uomo nelle sue espressioni.

Non si devono più distruggere i templi di Apollo per creare delle chiese cristiane, e poi distruggere queste per fare dei centri commerciali.

Va nutrito ugualmente il corpo e la mente

L’uomo per il pane
segna con l’aratro la terra                                                    
nel campo.
E quando con la penna segna la carta
dalle pagine darà frutti
il cibo della mente.

Rabindranath Tagore

L’arte deve essere a disposizione di tutti, sempre presente anche per chi non l’apprezza, o che non ha ancora gli strumenti per capirla.

Pagina dedicata a Firenze

Santa Maria Novella

Firenze – Basilica di santa Maria Novella – Cappellone degli spagnoli –

Andrea da Bonaiuto o Da Firenze

Allegoria della Chiesa

Particolare dei piaceri della Danza (1365)

Particolare dell’Allegoria della Vanità e dei piaceri terresti